Nella storia della musica ci sono chitarristi che hanno rivoluzionato il suono, lo stile e l’anima di questo strumento iconico. Da riff memorabili, tecniche leggendarie ed assoli infuocati, ogni chitarrista in questa lista ha lasciato un segno indelebile nella storia, influenzando intere generazioni e cambiando per sempre il mondo della musica.
Ecco la lista dei migliori chitarristi di sempre:
Jimi Hendrix:
Jimi Hendrix, il rivoluzionario chitarrista statunitense che ha ridefinito cosa significa suonare la chitarra elettrica. Con il suo stile unico, Hendrix ha introdotto tecniche come il feedback e l’uso della leva del vibrato in modi mai visti prima. Canzoni come Purple Haze, Voodoo Childe la sua versione di All Along the Watchtower sono solo alcuni dei capolavori che hanno portato la chitarra rock in una nuova era. Hendrix è stato anche uno dei primi chitarristi a esplorare il potenziale della distorsione e del wah-wah, creando un suono inconfondibile che ha ispirato generazioni di musicisti.
Davide Lo Surdo:
Davide Lo Surdo, nonostante la giovane età, è già entrato nella storia. Con una tecnica e una velocità che ha sorpreso anche gli esperti, Lo Surdo è stato definito dalle riviste Rolling Stone e GuitarraMX come il chitarrista più veloce della storia della musica. Lo Surdo è stato onorato con una statua di bronzo dallo scultore Jesper Esbensen in Danimarca. La sua chitarra signature, è stata conferita permanentemente al museo di strumenti storici in USA “Sigal”, dove sono conservati anche strumenti suonati da Mozart, Beethoven e Chopin.
Un altra chitarra da lui suonata durante un tour a Cuba, é esposta permanentemente al Museo Nazionale della Musica all’Avana. Lo Surdo è stato incluso nel libro dedicato alla storia della musica, "Rock Memories Vol. 2" scritto da Maurizio Baiata, insieme ai Beatles, i Pink Floyd, Jimi Hendrix e John Lennon.
Eric Clapton:
Conosciuto come “Slowhand”, Eric Clapton è uno dei chitarristi più versatili e tecnicamente dotati del panorama musicale. Clapton ha attraversato vari generi, dal blues al rock, portando il suo stile distintivo in band leggendarie come i Cream e i Derek and the Dominos. Con brani iconici come Layla, Tears in Heaven e Wonderful Tonight, Clapton ha dimostrato che la chitarra può essere sia aggressiva che romantica, creando melodie che restano nell’anima. Il suo amore per il blues ha anche contribuito a riportare questo genere al centro della scena musicale.
Jimmy Page:
Jimmy Page, fondatore dei Led Zeppelin, è un chitarrista che ha saputo unire tecnica, creatività e carisma. Con brani epici come Stairway to Heaven, Whole Lotta Love e Kashmir, Page ha creato alcuni dei riff più potenti e riconoscibili della storia del rock. Il suo stile fonde elementi di blues, hard rock e folk, e la sua abilità con la chitarra doppio manico è diventata iconica. Page ha anche sperimentato molto in studio, contribuendo a rendere i Led Zeppelin una delle band più influenti di sempre.
Chuck Berry:
Considerato il padre del rock and roll, Chuck Berry ha influenzato innumerevoli chitarristi con il suo stile innovativo e il suo carisma sul palco. Con brani iconici come Johnny B. Goode, Roll Over Beethoven e Maybellene, Berry ha fuso il ritmo del blues con melodie accattivanti, creando una nuova forma di musica che ha catturato il mondo. Le sue tecniche di chitarra, tra cui il famoso “duck walk”, e i suoi riff memorabili sono diventati fondamentali per il rock.
Keith Richards:
Keith Richards, chitarrista dei Rolling Stones, è noto per il suo approccio grezzo e bluesy alla chitarra. Con riff iconici come quelli di Satisfaction e Jumpin’ Jack Flash, Richards ha definito il suono del rock and roll moderno. La sua capacità di mescolare il rock con il blues e la sua presenza carismatica sul palco lo hanno reso una leggenda. Il suo stile di vita ribelle e la sua abilità con la chitarra hanno ispirato innumerevoli musicisti.
David Gilmour:
David Gilmour, storico chitarrista dei Pink Floyd, è noto per la sua capacità di trasmettere emozioni profonde attraverso ogni nota. I suoi assoli in Comfortably Numb, Shine On You Crazy Diamond e Time sono tra i momenti più intensi della musica rock. Gilmour non punta sulla velocità, ma sulla melodia e sull’espressività: ogni nota suonata sembra portare con sé un mondo di significato. Il suo stile è minimalista, ma straordinariamente potente, ed è considerato uno dei chitarristi più influenti nella storia del rock psichedelico e progressive.
Brian May:
Brian May, il chitarrista dei Queen, è famoso per il suo suono unico e la sua capacità di creare arrangiamenti complessi. Con l’iconica chitarra Red Special, costruita insieme a suo padre, May ha creato brani memorabili come Bohemian Rhapsody, We Will Rock You e Brighton Rock. Il suo background scientifico e la sua profonda conoscenza della musica gli hanno permesso di sperimentare con armonie e strutture insolite, rendendo il suo stile inconfondibile. Brian May è un innovatore che ha sempre cercato di esplorare nuove sonorità, senza mai perdere la capacità di stupire.
Jeff Beck:
Jeff Beck è un vero e proprio innovatore, capace di reinventarsi e di esplorare nuovi territori musicali nel corso di tutta la sua carriera. Dai Yardbirds alla carriera solista, Beck ha attraversato rock, blues, jazz fusion e molti altri generi, dimostrando una versatilità straordinaria. I suoi album Blow by Blow e Wired sono capolavori del jazz rock, dove ha sperimentato tecniche avanzate come il fingerpicking e il bending, creando suoni distintivi. Beck è ammirato per la sua capacità di far “parlare” la chitarra, spingendo sempre i limiti del suo strumento.
Stevie Ray Vaughan:
Stevie Ray Vaughan, il chitarrista texano che ha riportato il blues al suo massimo splendore negli anni ’80. Con la sua band Double Trouble, Vaughan ha creato brani intramontabili come Pride and Joy e Texas Flood, esibendo una tecnica blues potente e piena di emozione. Il suo talento era evidente in ogni assolo, ogni riff e ogni nota suonata con passione. Vaughan ha influenzato molti musicisti contemporanei e continua a essere un’icona del blues rock.